Multe Autovelox: come presentare ricorso

Un recente provvedimento della Corte di Cassazione, ordinanza numero 10505 del 2024, emessa il 19 aprile 2024, apre nuovi scenari per i ricorsi contro le multe autovelox.

La decisione potrebbe stabilire un precedente significativo, permettendo a molti automobilisti di contestare sanzioni legate agli autovelox.

La questione degli autovelox

La questione delle multe autovelox è diventata un argomento caldo dopo una sentenza della Cassazione. Un avvocato ha portato avanti un ricorso che ha evidenziato la differenza tra l’autorizzazione e l’omologazione degli autovelox.

Un cittadino, multato per eccesso di velocità su una tangenziale, ha scoperto che l’autovelox che aveva rilevato l’infrazione era autorizzato ma non omologato. La Cassazione ha stabilito che, senza omologazione, l’autovelox non è conforme alle regole, aprendo così la strada a potenziali ricorsi.

Come presentare ricorso

Se si desidera contestare una multa autovelox, ci sono due opzioni:

  • Ricorso al Prefetto: Entro 60 giorni dalla notifica della multa, senza costi anticipati.
  • Ricorso al giudice di pace: Entro 30 giorni, pagando la marca da bollo e avviando un contenzioso con il Comune.

Alla luce della nuova sentenza della Corte di Cassazione chi ha subito una sanzione mediante utilizzo di autovelox è bene, quindi, che valuti attentamente se la propria situazione rientra nel caso contemplato dai giudici.

Come sapere se l’autovelox è omologato

Un cittadino che desidera sapere se un autovelox è omologato può seguire una serie di passaggi:

Verificare le delibere e le certificazioni:

La Corte di Cassazione ha stabilito che gli autovelox devono essere omologati oltre ad essere approvati dal ministero dei Trasporti. È importante controllare le specifiche certificazioni di omologazione e le delibere che dimostrano la verifica periodica delle apparecchiature.

Controllare i documenti:

Le autorità devono mantenere la documentazione riguardante l’omologazione e le verifiche periodiche degli autovelox. Questa documentazione è consultabile su richiesta.

Informarsi presso le autorità locali:

È possibile contattare l’ufficio locale di polizia o l’ente responsabile del controllo stradale per chiedere informazioni sull’omologazione degli autovelox nella zona.

Quindi, i cittadini che desiderano sapere se un autovelox è omologato possono seguire diverse procedure. È importante notare che ci sono due termini utilizzati in relazione ai dispositivi di rilevamento della velocità: omologazione e approvazione. Le due procedure sono definite in base agli articoli 45 comma 6 del Codice della Strada e 192 del regolamento di attuazione del CdS.

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