Dopo tanto dibattere e tante proteste ecco una certezza da parte del governo: in arrivo sanzioni salate per chi non si adegua alle politiche di sostenibilità ambientale.
Contesto: Il Ministero dell’Agricoltura ha emesso un decreto riguardante le sanzioni applicabili agli agricoltori che non rispettano gli obblighi della condizionalità rafforzata, legati ai vincoli ambientali dei contributi della Politica Agricola Comune (PAC).
Sanzioni Applicate: Gli agricoltori inadempienti possono subire sanzioni amministrative sotto forma di riduzione dei pagamenti diretti da incassare e dei premi per gli interventi a superficie e a capo dello sviluppo rurale. Tale riduzione può arrivare fino al 100% dell’intero importo.
Condizioni Specifiche per le Eco sanzioni: Le sanzioni relative ai cosiddetti eco-schemi possono essere del 30%, 50% o 100% a seconda della gravità dell’infrazione. Tuttavia, nel solo anno 2023, non saranno applicate in caso di infrazioni lievi, a condizione che il richiedente presenti domanda per lo stesso regime di aiuti nel 2024.
Scopo delle Sanzioni: Le sanzioni mirano a garantire il rispetto degli obblighi ambientali legati ai contributi della PAC e a promuovere pratiche agricole sostenibili e rispettose dell’ambiente.
Scadenze e Procedure: Gli agricoltori sono tenuti a rispettare rigorosamente i vincoli e le disposizioni ambientali stabilite dalla condizionalità rafforzata. È essenziale che siano consapevoli delle sanzioni applicabili e rispettino le scadenze per presentare eventuali domande di aiuti nei tempi previsti
Che dire, evidentemente i tavoli di concertazione paiono non funzionare particolarmente bene.
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