
Fac Simili richiesta risarcimento
L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha inflitto una multa di 15 milioni di euro ad ENI, ENEL e altre quattro società per aver perpetrato pratiche commerciali aggressive a danno dei consumatori. Queste aziende, tra cui ENI ed ENEL di proprietà statale, hanno abusato delle disposizioni a protezione dei consumatori, violando l’art. 3 del Decreto aiuti bis, che proibiva aumento unilaterali dei prezzi per la fornitura di energia elettrica e gas nel periodo compreso tra il 10 agosto 2022 e il 30 giugno 2023.
Ciò che rende questa vicenda ancora più inaccettabile è il coinvolgimento diretto di ENI ed ENEL, due aziende di Stato controllate dal Ministero dell’Economia e Finanze e da Cassa Depositi e Prestiti. Questa situazione rappresenta un tradimento nei confronti dei cittadini italiani da parte dello stesso Stato che dovrebbe, invece, proteggerli.
Non solo ENI (Azienda di Stato) ha fissato la sua sede nei Paesi Bassi per sfruttare i regimi fiscali più favorevoli, ma ha anche realizzato profitti astronomici nel 2022, grazie al continuo aumento delle bollette, pari a 13 miliardi di euro. Questo è un affronto intollerabile per i contributori italiani, che sono costantemente chiamati a pagare ogni centesimo di tasse.
È inoltre inconcepibile che ENI ed ENEL, come aziende di Stato, abbiano agito in modo così sleale nei confronti dei cittadini, cercando di danneggiare le tasche degli utenti.
CREDIAMO CHE QUESTA VICENDA NON DEBBA PASSARE INOSSERVATA MA CHE DEBBA INVECE SUSCITARE LA MASSIMA PROTESTA CIVILE DA PARTE DEI CITTADINI.
PUBBLICHIAMO QUINDI DUE FAC SIMILI CHE CIASCUNA PERSONA PUO’ SPEDIRE.
Formato Lettera di protesta a Giorgia Meloni, Presidente del Consiglio del Governo Italiano:
Al Presidente del Consiglio dei Ministri del Governo, Giorgia Meloni (presidente@pec.governo.it)
e p.c. Ministero Economia e Finanze (dt.ufficiocomunicazione@mef.gov.it)
e p.c. ENI (customercare.enistation@eni.com)
Oggetto: Protesta per lo scandalo ENI ed ENEL
Egregia Presidente,
Mi rivolgo a Lei con profondo sconcerto riguardo allo scandalo delle pratiche commerciali aggressive perpetrate da ENI, ENEL, e altre società, come recentemente sanzionato dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato. Trovo inaccettabile che aziende di Stato possano agire in modo così dannoso nei confronti dei cittadini, tradendo la fiducia del popolo italiano.
Chiedo un’azione immediata e risolutiva da parte del suo governo per garantire che simili abusi non accadano in futuro e che le aziende di proprietà statale siano responsabilizzate per il loro comportamento. I cittadini italiani meritano rispetto e trasparenza da parte delle istituzioni.
Distinti saluti,
[Nome e Cognome] [Indirizzo] [Email] [Telefono]
Annuncio di Intenti di Richiesta Risarcimento Danneggiati:
ENI (customercare.enistation@eni.com)
Oggetto: Annuncio di Intenti di Richiesta Risarcimento Danneggiati per lo Scandalo ENI ed ENEL
Ai sensi della legge e in virtù degli evidenti danni subiti a causa delle pratiche commerciali aggressive perpetrate da ENI ed ENEL, la sottoscritta/o [Nome e Cognome] preannuncia di voler intraprendere azioni legali per richiedere un risarcimento per i danni subiti.
Faccio riserva di tutti i diritti e delle azioni legali a mia disposizione per tutelare i miei interessi come consumatore danneggiato da tali comportamenti illeciti.
Distinti saluti,
[Nome e Cognome] [Indirizzo] [Email] [Telefono]
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