Sindacato d'Azione, a tutela dei Diritti delle Persone

Il Sindacato d’Azione esprime preoccupazione per il provvedimento con cui il Tribunale per i minorenni dell’Aquila ha disposto l’allontanamento dei tre bambini della famiglia che vive nell’area boschiva di Palmoli. Le informazioni disponibili non evidenziano, ad oggi, elementi di pericolo tali da giustificare una misura così drastica.

Invitiamo quanti ritengano importante tutelare la libertà familiare ed educativa a far sentire il proprio sostegno alla famiglia, scrivendo con toni rispettosi e privi di espressioni sconvenienti agli uffici istituzionali coinvolti:

Tribunale per i Minorenni dell’Aquila
tribmin.laquila@giustizia.it

Servizio Sociale Territoriale (ambito Chieti)
segretariato.sociale@comune.chieti.it

Le istituzioni devono poter operare con serenità e trasparenza, e la cittadinanza ha il diritto di esprimere il proprio punto di vista in modo civile e costruttivo.

Nota giuridica essenziale

1. L’allontanamento del minore è misura di extrema ratio: Corte di Cassazione e Corte EDU richiedono che sia disposto solo in presenza di un pregiudizio grave, attuale e documentato, non fondato su mere valutazioni culturali o stili di vita non convenzionali.


2. Il principio di proporzionalità impone di verificare interventi di sostegno meno invasivi prima di ricorrere alla separazione (art. 8 CEDU).


3. La libertà educativa e familiare comprende la possibilità di vivere in ambiente rurale, isolato o con modelli educativi alternativi, salvo che ciò comporti un danno concreto e immediato per il minore.