Autorizzazione del 5G: Responsabilità del Sindaco e Accesso agli Atti (con Fac Simile)

Con l’espansione delle reti di telecomunicazione, il 5G rappresenta una delle innovazioni più discusse e controverse del nostro tempo. Mentre promette di offrire strabilianti potenzialità nell’internet delle cose, l’unica certezza invece è che solleva significative preoccupazioni riguardo alla salute pubblica. Il sindaco, come massima autorità sanitaria del comune, ha un ruolo cruciale e ineludibile nel processo di autorizzazione delle stazioni radiobase e delle antenne 5G. In un contesto in cui le misurazioni ARPA si limitano a rilevazioni quantitative e non qualitative, è imperativo che il sindaco faccia di più. Deve garantire che la sicurezza dei cittadini sia la priorità assoluta, applicando rigorosamente il principio di precauzione sancito dagli artt. 168 e 191 del Trattato sul Funzionamento dell’Unione Europea (TFUE) e dall’art. 32 della Costituzione Italiana.

Il Ruolo del Sindaco nel Procedimento Amministrativo

Il sindaco ha la responsabilità di assicurarsi che ogni richiesta di installazione di stazioni radiobase e antenne 5G passi attraverso un procedimento amministrativo trasparente e rigoroso. Questo include:

  • Valutazioni Sanitarie: Oltre alle misurazioni ARPA, che sono meramente quantitative, è necessario considerare anche le valutazioni qualitative riguardanti l’impatto sulla salute pubblica.
  • Consultazioni Pubbliche: Coinvolgere la comunità locale, informare i cittadini e raccogliere feedback è essenziale per una governance partecipativa.
  • Applicazione del Principio di Precauzione: In presenza di incertezze scientifiche sugli effetti potenziali del 5G, il sindaco deve adottare misure preventive per proteggere la salute dei cittadini.

Principio di Precauzione nell’UE e Art. 32 della Costituzione Italiana

Il principio di precauzione, sancito dagli artt. 168 e 191 del TFUE, impone agli Stati membri di prevenire rischi per la salute pubblica anche in assenza di prove scientifiche certe. In Italia, l’art. 32 della Costituzione tutela il diritto alla salute come diritto fondamentale, obbligando lo Stato a garantire la sicurezza dei cittadini.

Studi Internazionali e Nazionali: I Rischi dell’inquinamento elettromagnetico delle nuove generazioni di cellulari

Numerosi studi internazionali e nazionali hanno sollevato preoccupazioni circa i potenziali rischi per la salute associati all’esposizione prolungata alle radiazioni elettromagnetiche. Alcuni studi indicano una possibile correlazione tra l’esposizione alle radiazioni e l’aumento di malattie quali:

  • Tumori cerebrali: Esposizione prolungata può aumentare il rischio di sviluppare tumori al cervello.
  • Disturbi neurologici: Effetti negativi sul sistema nervoso, inclusi problemi cognitivi e disturbi del sonno.
  • Problemi cardiovascolari: Incremento del rischio di patologie cardiovascolari.
  • Effetti sui Bambini: I bambini sono particolarmente vulnerabili agli effetti dell’inquinamento elettromagnetico, che può influenzare lo sviluppo cerebrale e comportamentale.

Invito alla Costituzione di Comitati Spontanei

È fondamentale che i cittadini agiscano in modo coordinato e organizzato. La costituzione di comitati spontanei cittadini, in collegamento fra loro, è un passo cruciale per garantire una risposta efficace e collettiva. Questi comitati non devono avere presidenti ma coordinatori, per garantire una leadership condivisa e democratica.

Accesso agli Atti: Solo un Primo Passo

Per garantire la trasparenza e la partecipazione attiva dei cittadini, è possibile richiedere al comune l’accesso agli atti relativi alla mappatura delle stazioni radiobase e delle antenne 5G.

Di seguito un fac simile di richiesta di accesso agli atti, ai sensi del D.lgs 33/2013, art. 5, comma 5.


Oggetto: Richiesta di Accesso civico agli Atti generalizzato – Mappatura Stazioni Radiobase e Antenne 5G

Spettabile Comune di _________________________

Il/La sottoscritto/a ________________________, nato/a a ________________ il ___/___/___, residente in _____________________, C.F. ________________________, in qualità di cittadino/a interessato/a,

PREMESSO CHE:

  • Ai sensi dell’art. 5, comma 5 del D.lgs 33/2013, ogni cittadino ha il diritto di accedere agli atti amministrativi detenuti dalle pubbliche amministrazioni;
  • È interesse del sottoscritto conoscere la localizzazione delle stazioni radiobase e delle antenne 5G autorizzate e in via di autorizzazione nel territorio comunale, per motivi di tutela della salute e dell’ambiente;

CHIEDE

  • Di poter accedere e ottenere copia della documentazione relativa alla mappatura delle stazioni radiobase attualmente autorizzate ed in corso di autorizzazione nel territorio del Comune di ______________________;
  • Di poter accedere e ottenere copia della documentazione relativa alle antenne 5G già autorizzate e di quelle per cui è in corso il processo di autorizzazione nel predetto Comune.

Si richiede che la documentazione sia fornita in formato elettronico, ove possibile, all’indirizzo email: __________________________.

In attesa di un vostro riscontro, si porgono distinti saluti.

______________, ___/___/___

Firma: _______________________

Nome e Cognome


L’accesso agli atti è solo il primo passo necessario per poi procedere con altre iniziative volte a garantire la tutela della salute e dell’ambiente.

L’assunzione di responsabilità dei sindaci è centrale

È imperativo che il sindaco si assuma la responsabilità relativa all’autorizzazione delle antenne 5G e le stazioni radiobase, applicando il principio di precauzione e garantendo la massima trasparenza. I cittadini hanno il diritto di essere informati e di partecipare attivamente alle decisioni che riguardano la loro salute e il loro ambiente. Solo attraverso un processo rigoroso e trasparente possiamo sperare di proteggere la nostra comunità dai rischi potenziali del 5G. Costituiamo comitati spontanei, agiamo in modo coordinato e assicuriamoci che la nostra voce sia ascoltata. L’accesso agli atti è solo un primo passo verso un controllo più ampio e incisivo delle tecnologie che impattano la nostra vita quotidiana.

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