L’importanza della collaborazione ed unione con i gruppi e realtà locali

La capacità dei territori di auto difendersi

Ogni epoca dà i suoi frutti, così come ogni territorio fa nascere le sue primizie.

Fra i “frutti” che ogni territorio dà vi sono anche le realtà sociali che in esso sono nate.

Le realtà sociali sono composte da persone che esprimono il loro comune sentire e, conseguentemente, il loro comune agire, in merito a situazioni esistenziali della massima importanza, come quelle che ci hanno coinvolto negli ultimi tre anni.

Situazioni che hanno avuto ad oggetto la difesa della dimensione esistenziale delle persone.

Ogni territorio ha avuto la capacità, quindi, e non poteva essere diversamente, di saper esprime, saper far nascere, dal proprio interno, quelle risorse necessarie alla “creazione di una nuova resistenza diffusa“.

Ogni territorio ha creato i propri “anticorpi” in modo autonomo e naturale, cercando di provvedere, in prima battuta, alla propria auto difesa.

La valorizzazione delle diverse realtà territoriali

Ovviamente la necessità di collegarsi in rete e di collaborare con realtà di altri territori, nel rispetto, riconoscimento ed arricchimento reciproco, è stata fondamentale, così come lo è ancora oggi, e lo sarà sempre di più nel futuro.

Le realtà a cui stiamo facendo riferimento, sono tantissime, una miriade e compongono un mosaico che poggia la propria ricchezza e la propria forza nel reciproco riconoscimento, valorizzazione e nella reciproca collaborazione e rispetto.

Correre da soli, ignorando gli altri, costituisce un grave errore strategico

Al contrario, condurre battaglie isolate, pensando che non sia utile collaborare con gli altri poli di resistenza, addirittura ignorandoli, costituisce un grave errore strategico.

Il radicamento non si ottiene abbinando semplicemente un marchio ad un territorio

Se tutto ciò e vero, appare, allora, del tutto superficiale, credere che il radicamento territoriale si possa ottenere abbinando semplicemente marchi a luoghi geografici, senza avere avuto una precedente storia di genesi e radicamento in essi, pensando che la propria politica di espansione territoriale, possa essere facilmente così attuata, ignorando totalmente le simili realtà di resistenza, nate ed operanti nei territori che si vogliono colonizzare.

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