Intervento dell’avvocato Tosi
La premessa
L’art. 21 della Costituzione stabilisce che ciascuno è libero di manifestare il proprio pensiero con qualsiasi mezzo lecito.
L’iniziativa
Nei giorni scorsi per iniziativa delle Associazioni Liberi in Veritate e Pro Vita e Famiglia sono stato affissi in città manifesti il cui messaggio era rivolto a ribadire l’importanza della distinzione fra sessi.
Il Fatto
I manifesti, nel giro di mezza giornata sono stati tutti strappati e quelli rimasti imbrattati di frasi ingiuriose.
La cultura del nulla
Coloro che in modo organizzato si sono prodigati in questi atti di vandalismo, non solo non sostengono in alcun modo la cosiddetta cultura gender, ma, al contrario, si rendono testimoni della cultura del nulla, come ben spiegato dall’avvocato Stefano Tosi nel video sopra postato, con cui il Sindacato d’Azione desidera prendere posizione sull’episodio.
Il Silenzio dei media
Un simile episodio, a parti invertite, probabilmente avrebbe avuto una risonanza nazionale, in quanto lesivo della visione mainstream. Essendo, invece “la vittima” la manifestazione di un pensiero espressione di valori naturali, ma non graditi al regime, il fatto viene totalmente taciuto, anche dalla stampa locale, la quale, invece, dovrebbe dar conto di tutti i fatti di cronaca cittadini, anche se scomodi rispetto al pensiero unico.
Lascia un commento