La speranza di vita come merce

Avatar di redazionePraesidium – Movimento Difesa Diritti

Ivan Illich

Quando tutta una società si organizza in funzione di una caccia preventiva alle malattie, la diagnosi assumi carattere di una epidemia.
Questo strumento tronfio della cultura terapeutica tramuta l’indipendenza della normale persona in una forma intollerabile di devianza.
Alla lunga, l’attività principale di una simile società dei sistemi introvertiti porta alla produzione fantomatica di speranza di vita come merce.
L’individuo è subordinato alle superiori esigenze del tutto, le misure preventive diventano obbligatorie e il diritto del paziente a negare il consenso alla propria cura si vanifica allorché il medico sostiene che gli deve sottoporsi alla diagnosinon potendo la società permettersi il peso di interventi curativi che sarebbero ancora più costosi.

Nemesi medica, l’espropriazione della salute, 1975

Ivan Illich

View original post

Lascia un commento

macro aree trattate

  • Agenda 2030
  • Azioni, iniziative e presidi
  • Economia
  • Identità digitale
  • Immigrazione
  • Legale
  • Oms
  • Personaggi ed autori
  • Proposte
  • Sanità
  • Scienza, ambiente e tecnologia
  • Scuola
  • Sindacato d’Azione
  • Smart city
  • Statistiche
  • Unione europea
  • Video, audio e notizie

VAI ALL’INDICE ANALITICO DEI CONTENUTI

Contatti

info@sindacatoazione.it

Via Rondani 6, 43121 Parma Telefono: 0521/942594

Collegati ai nostri social!